Psicomondo è una antologia di racconti ispirati al romanzo Psicosfera scritto da Massimo Acciai Baggiani e Carlo Menzinger di Preussenthal. In Psicosfera si immagina che forme di vita minerale abitino il centro della terra e influenzino la vita e i sogni di noi uomini. La vicenda coinvolge astronauti, telepati, misteriose bambine e un ragazzo dotato del potere di teletrasportarsi. Occorre salvare la Terra, minacciata da un disastro ambientale, e diffondere la vita nello spazio.
I due autori hanno invitato altri scrittori a cimentarsi col mondo da loro creato, immaginando altre storie che sfruttino l’originale ambientazione di Psicosfera. Da questa sfida sono nati di 37 racconti e 1 romanzo breve, scritti da 34 autori, con 45 illustrazioni realizzate da Enrico Guerrini, autore anche della copertina. Tra i racconti è presente anche il mio MERCURIO SENZIENTE (verso un mondo nuovo). Avete presente quando si rompevano i vecchi termometri? E se quel liquido fosse dotato di una propria volontà e della capacità di muoversi? E se ce ne fosse molto più di quello che stava in un termometro?
Titolo: Psicomondo Genere: Fantascienza ESP
Curatori: Carlo Menzinger di Preussenthal e Massimo Acciai Baggiani
Prefazione: Chiara Sardelli
Autori: Massimo Acciai Baggiani, Kenji Albani, Gabriele Antonacci, Silvia Aonzo, Donatella Bellucci, Milena Beltrandi, Massimo Bernardi, Sergio Calamandrei, Renato Campinoti, Vincenzo Capodiferro, Giovanna Checchi, Paolo Dapporto, Bruno De Filippis, Fabrizio Discornia, Massimo Donda, Mario Flammia, Raffaele Formisano, Davide Gadda, Mario Gazzola, Franco Giambalvo, Laura Gronchi, Alessandro Lazzeri, Brunetto Magaldi, Angelo Marenzana, Gianni Marucelli, Carlo Menzinger di Preussenthal, Manna Parsì, Caterina Perrone, Pier Francesco Prosperi, Edoardo Rosati, Chiara Sardelli, il7 Marco Settembre, Miriam Ticci, Roberto Veroni.
Illustratore (anche della copertina): Enrico Guerrini
Paperback: 352 pagine Codice ISBN: 979-1259882806
Editore: Tabula Fati Collana: Le Ali della Fantasia
Data di pubblicazione: Aprile 2024 Prezzo di copertina: € 22,00
L’incipit del mio racconto
La Sfera, con a bordo tre coppie di passeggeri, sospinta dall’energia psichica della Terra e guidata dalle menti ctonie della Koinonia, forma di vita minerale che giaceva nel centro del pianeta, stava per venir lanciata in una piega del tempo e dello spazio per giungere alla sua destinazione: uno dei corpi celesti che ruotavano attorno alla stella Trappist-1. Nelle profondità di quella che sarebbe stata la nuova dimora dell’uomo, prosperavano esseri minerali ancora poco evoluti, con i quali la Koinonia si sarebbe messa in contatto, per favorirne lo sviluppo psichico e onirico.
Fjodor, uno degli astronauti presenti nella Sfera, non sapeva bene cosa aspettarsi dall’impresa che stava affrontando. Non aveva avuto la possibilità di scegliere ma, d’altronde, aveva ben poco da perdere. L’unica sua certezza era che non avrebbe mai più calpestato la superficie della Terra. Ai passeggeri era stato detto di affrontare il balzo distesi sui propri giacigli, nella fattoria che sorgeva nella Sfera. Il russo salutò con un abbraccio Anatoli, Varvara, Wen, Visakha; baciò a lungo Natascia. Quando si sedette sul letto, sospirò forte, prima di passarsi le mani sul volto. Poi si coricò. Sperava che quando si sarebbe rialzato avrebbe potuto stringere ancora la sua amata.
Avvenne il balzo. La maggior parte del viaggio, i 39,5 anni luce che separavano Trappist-1 del Sole, durò solo una infinitesima frazione di secondo, ma non per tutti.