Libri che ho letto nel 2022
Questo elenco dei libri che ho letto nel 2022 fa parte de La mia biblioteca dove sono riportati anche gli elenchi degli anni precedenti.
- Quella vecchia storia di Leonardo Gori (con dedica e con disegno autografato di Francesco Chiacchio, autore della copertina). Tea, Milano, 2022. In questa che è la dodicesima avventura di Bruno Arcieri (e le ho tutte), il colonnello dei Carabinieri, ormai da tempo in pensione, ha a che fare con una storia che riemerge dal passato. Nella bella presentazione tenutasi al Libraccio di Firenze, mi sono presentato con una valigetta e ho approfittato della presenza di Francesco Chiacchio per farmi “affrescare” anche tutti i vecchi libri del ciclo, nelle edizioni Tea, dei quali ha illustrato le splendide copertine. Dicembre 2022.
- In forma di essere umano di Riccardo Gazzanica. Pubblicato per Rizzoli da Mondadori Libri Spa, Milano, prima edizione settembre 2022. La cattura del Tenente Colonnello SS Adolf Eichmann in Argentina, nel 1960. L’opera, che è una specie di docu-fiction, ci racconta la storia della cattura del nazista che si è occupato di incanalare milioni di ebrei verso i campi di sterminio. Parte della vicenda viene narrata dal punto di vista di Eichmann, ridotto a condurre una squallida vita di stenti in un paese straniero e che racconta la sua attività prima e dopo la guerra, senza provare il minimo rimorso. Fa da contrappunto, la ricostruzione dell’operazione israeliana di cattura del latitante, descritta dal punto di vista dell’agente Zvi Aharoni. Eichmann è un personaggio con cui non si può entrare in empatia e questo distacco tra lettore e storia mi pare si riverberi anche quando si segue la vicenda dell’altro protagonista, che non mi è risultato particolarmente simpatico. Gazzanica scrive molto bene e dall’opera si percepisce il lungo e faticoso lavoro di documentazione da lui affrontato. Per sua struttura, essendo le vicende perlopiù raccontate come ricordo da chi le ha vissute, nell’opera il “tell” predomina ampiamente sullo “show” (ovvero i fatti vengono più raccontati che mostrati mentre si svolgono) e quindi i momenti in cui ci si emoziona, che pur esistono, sono abbastanza rari. Nel complesso, comprendo che si tratta di un libro difficilissimo da scrivere, e ammiro il coraggio dell’autore che si è assunto un grande rischio. Ogni singolo lettore , sulla base del proprio gusto, saprà valutare se Riccardo abbia vinto la sua scommessa. Dicembre 2022.
- Il Profumo di Patrick Suskind. Longanesi & C. Milano, 1985. Ho riletto questo potentissimo romanzo per capire come rendere meglio gli aspetti olfattivi quando scrivo. Davvero un bel libro; inquietante. Novembre 2022.
- Un romanzo in vapore. Da Firenze a Livorno. Guida storico-umoristica di Carlo Lorenzini (Collodi). Stampato da Giunti nel 2010 per l’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Lorenzini presso la Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Il volume fu scritto da Lorenzini su commissione, richiesto da un certo Riva, “tipografo e proprietario della “Gazzetta dei Tribunali” che stampava l’Orario della strada ferrata e voleva un libretto da vendersi nelle stazioni, per leggere in treno, che potesse divertire servendo nello stesso tempo da Guida in viaggio, e illustrando le città dove la locomotiva faceva sosta e le campagne e i villaggi che si potevano vedere dal finestrino del vagone”. Il libro è un divertente guazzabuglio dove si alternano descrizioni pratiche tipiche di una guida turistica con riflessioni umoristiche e pseudofilosofiche. Novembre 2022.
- I misteri di Firenze di Carlo Lorenzini (Collodi). Stampato da Giunti nel 2010 per l’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Lorenzini presso la Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Il primo volume di questa bellissima edizione, ricca di note e commenti, comprende Un romanzo in vapore. Da Firenze a Livorno. Guida storico-umoristica e I misteri di Firenze. Quest’ultimo è un romanzo che il giovane Lorenzini, allora trentunenne, scrisse nel 1857 per inserirsi nell’ampio filone aperto dal grandissimo successo de I misteri di Parigi di Eugènie Sue pubblicato dal 19 giugno 1842 in appendice al Journal des Débats. Il feuilleton di Sue, che narrava la vita nei bassifondi parigini, giunse a svolgersi in 147 appendici e originò una lunga serie di “Misteri” ambientati nelle più varie città. Tra questi, troviamo due I misteri di Firenze, il primo pubblicato da Lorenzini nel 1857, il secondo da Egisto Maccanti nel 1884, con parte della vicenda che si svolge al tempo di Firenze Capitale. L’opera di Lorenzini è caratterizzata da una fortissima ironia e manca di cupezza e di tensione. Non ottenne successo, tant’è che non usci mai il secondo volume e la storia si interrompe a metà. Il romanzo si legge comunque molto piacevolmente ed è una miniera di squarci sul modo di parlare e sulla vita fiorentina dell’Ottocento (la vicenda è ambientata negli anni Quaranta). Ottobre 2022.
- Nelson di Giulia Abbate. Delos Digital, 2016. Una gradevole storia di pirati, nel Seicento, nel Mar delle Antille, in un mondo dove giungono dei profughi dal futuro. Ottobre 2022
- Lo stato dell’arte di Iain M. Banks. Romanzo breve del 1989 che fa parte del ciclo della Cultura. Stavolta questa supercivilità entra in contatto proprio con la Terra. La missione deve decidere cosa fare di questo pianeta. Taluno ammira i terrestri, qualcun altro li vorrebbe sterminare gettando sul pianeta un buco nero. Non il migliore libro della serie, anche se a tratti interessante. Ottobre 2022.
- L’uomo che vendette la luna di Cory Doctorow. Romanzo breve del 2014 pubblicato da Delos Digital in “Odissea Fantascienza” nella traduzione di Marco Crosa. Parla di alcuni nerd che fabbricano una stampante 3D che usa la sabbia per costruire componenti utilizzabili per realizzare strutture abitative. L’idea, poi realizzata con una campagna di crowdfunding, è quella di spedire uno di questi apparecchi sulla luna in modo che, quando poi giungeranno i coloni, siano già disponibili in loco i componenti per assemblare una base lunare. Questa intuizione potrebbe anche essere effettivamente realizzabile e la storia è ben raccontata. Settembre 2022.
- Ancillary justice. La vendetta di Breq di Ann Leckie. Bel romanzo di fantascienza del 2013, primo di una trilogia, Breq è una “ancella” della nave intelligente Justice of Toren. Le ancelle sono corpi umani, privati della originaria coscienza, connessi all’intelligenza artificiale della nave. Vengono conservati nelle stive e messi in uso quando occorre, per fungere da soldati e per assistere i pochi ufficiali ancora totalmente umani. Romanzo molto bello. Settembre 2022.
- Commissario Elfo. Piove per esigenze di trama di Nicolò Targhetta. Libro geniale e divertentissimo. Un elfo, protagonista di una saga fantasy, viene preso da un attacco di panico quando per l’ennesima volta gli viene chiesto aiuto da mezzuomini in missione, con un anello. Fugge quindi dal suo mondo e si rifugia in una strana città dove i personaggi dei romanzi convivono con gli umani. Diviene commissario di polizia e conduce una vita il più noiosa possibile per evitare di essere nuovamente coinvolto nella trama di un qualsiasi scrittore. Ma le storie, dalle quali vorrebbe fuggire, lo inseguono implacabili facendogli incontrare una serie di personaggi memorabili: una fiaba lituana alta un metro e mezzo che aspira a divenire protagonista e s’impegna come poliziotta pallutissima, un questore nordico che fa nevicare ogni volta che entra in scena, scrittori di ogni tipo, un maghetto che… basta spoiler. Tutti i meccanismi e le tecniche di scrittura vengono evidenziati e metodicamente sabotati da questo commissario che non vuole essere scritto. Il libro, se si va oltre al puro divertimento, può anche essere visto come un manuale di scrittura creativa, che riepiloga i cliché e i trucchi usati da chi produce letteratura di genere. Settembre 2022.
- Red Reaper. Il gioco del diavolo di Scarlett Phoenix. Mondadori, collana “Segretissimo Special” N° 48, 2022. Ho voluto leggere questo romanzo, vincitore del premio Altieri 2022, per esplorare un genere da me pochissimo frequentato. Tanta azione e adrenalina. Settembre 2022.
- Il Signore della svastica di Normand Spinrad. Opera del 1972 in cui l’autore immagina che Hitler sia emigrato negli Stati Uniti dopo la prima guerra mondiale e lì sia divenuto un importante autore di fantascienza. Il romanzo che leggiamo, che avrebbe anche vinto il premio Hugo 1954, è quindi stato scritto da questo Hitler ucronico ed esprime tutti i deliri di potenza e di purezza del suo autore. In una Terra in cui una remota catastrofe nucleare ha provocato mutazioni nella maggior parte della popolazione, si esalta la lotta degli Uomini Puri per predominare sul resto del mondo. Secondo Wikipedia: “Il signore della svastica è stato bandito per otto anni nella Germania Ovest in quanto visto come un’apologia del nazismo. In realtà è una satira pungente sul nazismo e anche una denuncia implacabile da parte dell’autore Norman Spinrad delle tendenze fasciste latenti nella fantascienza della sua epoca”. Divertente, anche se, da un certo punto, le descrizioni delle eroiche vittorie degli Uomini Puri iniziano a diventare ripetitive. Agosto 2022.
- Genova scelte di sangue di Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso (con dediche). Fratelli Frilli Editori, Genova, 2022. Dopo “A distanza ravvicinata” torna la coppia di carabinieri Pietro Farnè e Mistral Garlet, che indagano a Genova e dintorni, in una cupa Liguria dove appaiono sette e cerimonie misteriose. Agosto 2022.
- Eden di Sara Biliotti (con dedica). HarperCollins Italia S.p.a. Milano, 2022. Un thriller psicologico dai toni altamente drammatici che coinvolge una serie di protagonisti, nessuno dei quali perfettamente equilibrato. Agosto 2022.
- L’amore ci farà a pezzi di Andrea Malabaila (con dedica). Clown Bianco Edizioni, 2022. Intensa storia di un amore tra una promessa mancata del tennis italiano e una giovane tennista tedesca. La vicenda è narrata con passione, tant’è che viene da sospettare comprenda frammenti importanti delle esperienze dell’autore (che pure non mi risulta essere un tennista professionista). Così come deve essere. Se non è così, ancora più bravo Malabaila a rendere vissuta la storia. Il tennis come metafora della vita e dell’amore. Luglio 2022
- Dalle nove a mezzanotte di Paola Rambaldi (con dedica). Clown Bianco Edizioni, 2022. Seguo da tempo Paola Rambaldi su FB e avevo già letto il suo primo romanzo “Brisa”, ambientato nella provincia ferrarese degli anni Sessanta. Questo è il seguito. Mi aspettavo di divertirmi e sono stato accontentato, con piena soddisfazione. Luglio 2022.
- Trappola a Boscolungo di Laura Costantini e Loredana Falcone (con dedica). Nua Edizioni, 2022. Questa coppia storica di autrici ha scritto molti romanzi, dei generi più svariati. Questo ricorda un po’ Dieci piccoli indiani, con i protagonisti isolati in un castello sull’Appennino, chiamati a contendersi una ricca eredità. Le alleanze e le coppie si formano e si scompongono in un vortice di inganni. Giugno 2022.
- Senza dirci addio di Giampaolo Simi. Sellerio Editore, Palermo, 2022. Terzo romanzo della serie che ha per protagonista il giornalista Dario Corbo, personaggio che non mi è particolarmente simpatico (e che non fa molto per risultarlo). Simi è uno degli autori italiani che più stimo, ma l’ho apprezzato maggiormente in altre opere. Questo libro forse doveva finire un po’ prima, quando viene spiegato perché, in sostanza, è morta la moglie di Corbo. La parte successiva è dedicata a cercare di comprendere chi, esattamente, ha fatto cosa. Ma quelle affrontate in quest’ultima parte mi sono parse questioni, tutto sommato, secondarie, col climax della storia troppo lontano dalla fine. Questa è la mia personalissima opinione, che mi permetto di esprimere perché amo moltissimo Simi e mi aspetto di rimanere estasiato ogni volta che finisco un suo romanzo. Giugno 2022.
- Castigliego e i tormenti del Papa di Alessandro Maurizi (con dedica).Fratelli Frilli Editori, Genova 2019. In questo giallo, ambientato a Roma, tra potentissimi cardinali e spietati assassini, torna l’affascinante commissario Manuel Castigliego, già apparso in Roma e i figli del male. Non avrà vita facile. Giugno 2022.
- In morte di Anita Garibaldi di Andrea Santucci. Clown Bianco Edizioni, 2021. Un giallo storico in cui si cerca di capire se Anita Garibaldi, deceduta nel 1849 seguendo il marito nel suo tentativo di raggiungere la Repubblica di Venezia dopo la caduta di quella Romana, sia morta per cause naturali o sia stata assassinata. Dell’indagine se ne occupa, nel 1854, un giovane ufficiale della gendarmeria pontificia. Personaggi simpatici e una ricostruzione storica molto realistica e accurata. Il romanzo si legge con piacere. Maggio 2022.
- La stirpe di Ramfis di Rita Cascella (con dedica). Altromondo Editore 2021. Giallo ambientato a Spoleto che ha per protagonista una giovane commissario al suo primo incarico. L’autrice appartiene alla Polizia di Stato e parla di situazioni e procedure che ben conosce. Amore, per un pubblico ministero, e giallo si intrecciano e non sarà semplice capire chi ha ucciso un poco gradevole direttore d’orchestra nel bel mezzo del Festival dei Due Mondi. Maggio 2022.
- Suggestioni fiorentine di Chiara Sardelli (con dedica). Edizioni Solfanelli del Gruppo Editoriale Tabula Fati, Chieti 2022. Interessante saggio che approfondisce ed esamina i temi presentati da Carlo Menzinger di Preussental nell’antologia Apocalissi fiorentine. Chiara Sardelli riesce a trovare in ogni racconto ampio materiale di commento, evidenziando citazioni o procedendo a interessanti approfondimenti storici. Il libro è corredato da una lunga intervista a Menzinger. Maggio 2022.
- Firenze, la materia della città. Materia e disegno pavimentale nelle strade del Centro Storico a cura di Francesco Gurrieri. DIRES Quaderni della fototeca. Dipartimento di restauro e conservazione dei Beni Architettonici, Università degli Studi di Firenze. Edizioni Polistampa, Firenze, 2012. Opera accurata e illustrata in cui diversi saggi ricostruiscono, analizzando anche le prescrizioni stabilite in vari regolamenti e appalti, le modalità di lastricatura delle strade fiorentine. Nelle Norme Generali per l’accollo dei dei lavori di restauro e manutenzione approvate nel 1866, viene per la prima volta utilizzato come unità di misura il metro al posto del braccio fiorentino. Inoltre, si dispone che non vada più usato il metodi di lastricazione “alla rinfusa”, ma si debba usare soltanto quello “a filari” che, infatti, possiamo oggi osservare in molte vie fiorentine. Maggio 2022.
- Firenze. Illuminazione pubblica e ambiente urbano di Lionello G. Boccia e Vieri F. Boccia. Fratelli Alinari Editrice, Firenze, 1983. La storia, talvolta appassionante, dell’illuminazione di Firenze. Aprile 2022.
- Le sconfinate. Da Antigone ad Amy Winehouse a cura di Nicoletta Manetti (con dediche). Carmignani Editrice, Staffoli (PI), 2022. Antologia di monologhi appassionati ed appassionanti di donne che si raccontano. Promossa dal Gruppo Scrittori Firenze. Aprile 2022.
- La lunga notte di Leonardo Gori (con dedica dell’autore e un disegno personalizzato di Francesco Chiacchio, autore della copertina). Tea, Milano, 2021. Una ottima storia di Arcieri, ambientata nei giorni che precedono l’8 settembre 1843, dove Gori ipotizza una sua spiegazione del perché si giunse da parte del Re al disastroso abbandono al loro destino delle forze armate italiane, lasciate senza istruzioni. Marzo 2022
- I ribelli del Self-Publishing. La storia dei fondatori di Youcanprint di Alessandro de Giorgi e Donato Corvaglia. Youcanprint, Lecce, 2021. La storia di come due ragazzi hanno fondato il più grande self-publishing italiano (a gennaio 2021 più di 19.000 autori avevano pubblicato con loro più di 50.000 libri, tirati in più di 3 milioni di copie). Una coppia simpatica e in gamba. Marzo 2022.
- Shooting up. Storia dell’uso militare delle droghe di Lukasz Kamienski. Dea Pianeta Libri Srl, Milano, 2017. Un ponderoso libro che analizza l’uso che è sempre stato fatto delle droghe da parte degli eserciti. Si parte dagli opliti omerici per giungere alla guerra del Vietnam, passando dai guerrieri di Annibale, dai berseeker vichingi, dagli aviatori della prima e seconda guerra mondiale, dalle truppe naziste imbottite di Pervetin. Molto interessante. Marzo 2022
- Firenze sotterranea di Jarro (Giulio Piccini). Edizione anastatica, pubblicata da Editoriale Le Lettere nel 2017, della IV edizione del 1900, edita da R. Bemporad & Figlio, della celebre opera sul ghetto uscita nel 1884. Il libro si inserisce nell’ampio filone aperto dal grandissimo successo de I misteri di Parigi di Eugènie Sue pubblicato dal 19 giugno 1842 in appendice al Journal des Débats. Il feuilleton di Sue, che narrava la vita nei bassifondi parigini, giunse a svolgersi in 147 appendici e originò una lunga serie di “Misteri” ambientati nelle più varie città. Tra questi, troviamo due I misteri di Firenze, il primo pubblicato da Lorenzini nel 1854, il secondo da Egisto Maccanti nel 1884. Jarro è stato accusato di aver adottato toni fortemente sensazionalistici nel descrivere le condizioni di estremo squallore in cui vivevano gli abitanti del ghetto e delle zone più degradate di Firenze. Lui, nelle varie prefazioni alle molte edizioni dell’opera contesta queste accuse e si vanta di aver contribuito ad ottenere quello che considera un meritevole risultato: la distruzione del ghetto e della zona degradata attorno al Mercato Vecchio. In questa maniera, si sarebbe ottenuta la dispersione di una gran concentrazione di delinquenti che col loro esempio trascinavano verso il peccato e l’immoralità tutti i fanciulli e le fanciulle che avevano la sventurata sorte di nascere in quei luoghi. Piccini riconosce che è la struttura della società a spingere i più miseri verso la delinquenza, la prostituzione, i contrasti sociali. La soluzione da lui caldeggiata passa attraverso la drastica eliminazione dei luoghi fatiscenti e privi d’aria e di igiene dove vivono i poveri, la costruzione di dormitori pubblici in cui ospitare temporaneamente le persone uscite di galera, indirizzandole così verso un reinserimento nel mondo lavorativo, e soprattutto, la carità pubblica e la costruzione di case popolari. Un libro estremamente interessante, anche se lo stile risente molto dei 140 anni che sono passati dal momento della pubblicazione. Febbraio 2022.
- A modo mio di Alberto Eva (con dedica) Felici Editore, Pisa, 2021. Thriller psicologico ambientato nei quartieri popolari della Firenze degli anni Ottanta. Scritto in maniera impeccabile da un autore di lunghissimo corso che padroneggiava alla perfezione la lingua italiana. Ho assistito alla bella presentazione del 2 aprile 2022 con Renzo Zucchini, direttore della collana, e Leonardo Gori. Alberto era proprio contento di aver potuto presentare la sua ultima opera di fronte a un folto pubblico di amici. Quella è stata l’ultima volta che l’ho visto. Ci ha lasciati solo sei giorni dopo, l’8 aprile. Per me è stato un grande maestro e un prezioso compagno. Gennaio 2022.