Parole nel web, del 2007, è il secondo libro che porta il mio nome in copertina.
Parole nel web di Carlo Menzinger, Andrea Didato, Simonetta Bumbi e Sergio Calamandrei,
Liberodiscrivere – Studio64 srl Edizioni Genova, 2007, € 11,00, pag. 120,
ISBN 978 – 88 – 7388 – 136 – 0
Parole nel Web è una raccolta di tre racconti pubblicata da Liberodiscrivere che hanno due cose in comune: l’essere stati scritti dal mio amico Carlo Menzinger a quattro mani con altri e l’essere stati scritti esclusivamente mediante scambi di mail tra gli autori.
Il racconto scritto da Carlo e me, Lei si sveglierà, è il più breve della raccolta e tratta, con un linguaggio parecchio colorito, di un tema a me caro, ovvero di come i fatti possono cambiare di prospettiva se vissuti dal punto di vista del “cattivo”. La prima metà del racconto la trovate sulla scheda del libro; per leggere la seconda metà del racconto dovreste comprare il libro che soprattutto merita di essere letto per gli altri due racconti che ne rappresentano la parte di gran lunga prevalente.
Il secondo è il racconto lungo/romanzo breve Se sarà maschio lo chiameremo Aida, scritto da Menzinger con Andrea Didato, uno scrittore scomparso un paio d’anni fa, prima ancora che io venissi coinvolto in quest’opera. E un ironico romanzo d’amore di un ragazzo e una ragazza l’uno per l’altra e di entrambi per la musica lirica. Un amore che li porterà a costruire un teatro tra le nevi di un’altissima montagna. Una storia irreale ambientata su un’inesistente vetta alpina del sud Italia tra tormente di neve e tormenti d’amore.
L’ultimo racconto è Cybernetic Love, scritto da Menzinger con Simonetta Bumbi. È un raro esempio di poesia divertente che racconta in versi la storia di un triangolo nato nel web, attraverso una chat. Il linguaggio adottato è informatico e anglofono e parafrasa con humor i classici della letteratura.